Angelo Ricciardi 2011-2020
The book is a story of Angelo Ricciardi’s conceptual and minimalist experiments, carried out between 2011 and 2020. The images and critical texts collected here witness the artist’s work, which alternately takes on – often subtly intertwining them – the two main lines of research that exist in contemporary art: that of irony, which puts the world at a safety distance, and that of discursive and perceptive estrangement, which allows things to reveal their unusual and hidden aspects, preserving their memory; the memory of what they have never really been. (Vincenzo Cuomo)
Il libro è un racconto delle sperimentazioni, concettuali e minimaliste, di Angelo Ricciardi, realizzate tra il 2011 e il 2020. Le immagini e i testi critici qui raccolti sono testimonianza del lavoro dell’artista, che assume alternativamente – più volte sottilmente intrecciandole – le due principali linee di ricerca presenti nell’arte contemporanea: quella dell’ironia, che mette il mondo a distanza di sicurezza, e quella dello straniamento discorsivo e percettivo, che consente alle cose di rivelare i loro aspetti inusuali e nascosti, preservandone la memoria; la memoria di ciò che esse non sono mai state per davvero. (Vincenzo Cuomo)
Angelo Ricciardi
2011-2020
Italian, English
March, 2022
offset print on matt coated paper 170
24×16,8 cm
edition of 200 copies, 25 of which numbered and signed
176 pages
ISBN 978-88-905901-8-4
copy numbered and signed
texts by: Maria Teresa Annarumma, Alex Campos, Giuliana Carbi Jesurun, Franco Cipriano, Susanna Crispino, Vincenzo Cuomo, Anaël Desablin, Duccio Dogheria, Rory Golden, Felicio Izzo, Vincenzo Merola, Chiara Moro, Gabriele Salvaterra